di Gianpaolo Giacobbo Walk on the Wine Side non nasce a caso. E' chiaramente ispirato alla canzone di Lou Reed, "Walk on the Wild Side" tratta dall'album Transformer, che da sempre mi accompagna lungo quella strada che si chiama vita. Canzone apparentemente accondiscendente, soprattutto per la musicalità, così tonale da poter arrivare a tutti. A... Continua a leggere →
Il Grappa alla Casa Bianca
di Gianpaolo Giacobbo Il bastardo è un formaggio che si produce nelle malghe del massiccio del Monte Grappa tra pascoli silenziosi in una terra ancora selvaggia. In questo angolo di Veneto, più conosciuto per le cruente battaglie della prima guerra mondiale, esiste un mondo antico fatto di valori autentici e di legame indissolubile a ciò... Continua a leggere →
Vespaiolo IGT 2018, Rarefratte, Breganze (VI)
di Gianpaolo Giacobbo Vespaiolo IGT 2018 Rarefratte Età media della vigna 120 anni Suolo vulcanico con piccola presenza argillosa e sabbiosa Selezione dei grappoli più maturi Pressatura diretta e fermentazione in cemento Affinamento: 6 mesi di botte di acacia non tostata e ulteriore affinamento in bottiglia di 1 anno Servito a temperatura di cantina circa... Continua a leggere →
Biondo Jeo, la corte sconta dell’asolano
di Gianpaolo Giacobbo L’area dell’Asolo Prosecco l’ho scoperta in ritardo rispetto a Valdobbiadene. Forse perché per molti anni è stata più una zona di coltivazione dell’uva e solo in epoca relativamente recente, dagli inizi degli anni duemila, è anche zona di produzione di vino. E’ un luogo che dista pochi chilometri da casa mia e... Continua a leggere →
Mi mancano da morire le chiacchiere da bar
di Walter Cogotti, Oste a "Il Chiosco" in Padova Il mio lavoro mi ha portato a sentirne di tutti i colori. Quella pedana dietro il banco che ti rialza di qualche centimetro rispetto ai clienti spesso ti consegna anche il superpotere dell’ invisibilità e il cliente chiacchiera con gli altri avventori come se tu, oste... Continua a leggere →
Val de Pol, il Pinot Noir delle Dolomiti
"La piccola Borgogna” della Valbelluna di Marta Pavan Continuando il nostro viaggio alla scoperta della Valbelluna siamo andati a trovare Katja Zanon, titolare della cantina Val de Pol, a Codenzano, piccola frazione di Chies d’Alpago. In queste zone un tempo la viticoltura era molto diffusa, poi i paesi hanno iniziato a spopolarsi ed ora sono... Continua a leggere →
Alberto Oggero, innovazione continua in Roero
Sperimentazione come parola chiave per vini veri ed autentici di Marta Pavan Il nostro viaggio alla scoperta del Roero continua e non con poche sorprese. Abbiamo già raccontato la bellezza di questo territorio sulla sponda sinistra del Tanaro ed oggi siamo andati a trovare Alberto Oggero, cofondatore dell’Associazione SoloRoero con le aziende Valfaccenda e Cascina... Continua a leggere →
Terre dei Gaia, i custodi della viticoltura di montagna
Un punto di riferimento per l’agricoltura eroica e sostenibile di Marta Pavan È ormai lontano quel 24 febbraio del 1518, quando in Valbelluna fu consolidata l’importanza della viticoltura. In quella data Gerolamo Borgasio emanò “Lo Statuto dei Vignaioli del Monte Aurin”. Questo decreto aveva l’onere di tutelare le pratiche agronomiche per ottenere solo uve di... Continua a leggere →
Filippo De Martin, espressione indipendente delle Dolomiti
di Marta Pavan Poco si sa dei vini delle Dolomiti venete, eppure un tempo le zone del feltrino e del bellunese erano ricche di vigne, si pensa che la superficie vitata in queste aree coprisse ben mille ettari. Storicamente tutta la produzione che ne seguiva era destinata alla corte degli Asburgo, quindi queste zone erano... Continua a leggere →
Bisson, i segreti del mare
Quando dagli abissi emerge un vino di Marta Pavan Pierluigi Lugano è uno dei pionieri della produzione vitivinicola della Riviera ligure di Levante. I suoi primi vini risalgono al 1978, anno in cui nasce la sua azienda, originariamente a Chiavari. Lo scorso anno è stata inaugurata la nuova cantina a Sestri Levante. Il principio su... Continua a leggere →