Vinnatur live in Brooklyn

di Gianpaolo Giacobbo

Sembrava utopia, oggi è storia. L’associazione Vinnatur aveva già dimostrato, ad aprile del 2024 durante la riunione generale al Vinnatur Tasting, la volontà di ampliare il proprio raggio d’azione. Il direttivo aveva percepito, da parte degli associati, la necessità di mettersi più in vista sia da un punto di vista comunicativo che commerciale. Dopo aver provveduto a facilitare gli incontri degli importatori all’evento, ha pensato a poter andare in terra statunitense a proporsi e a far conoscere l’attività dell’associazione. Ovviamente far conoscere a stampa, buyer e winelover l’attività e la filosofia di Vinnatur, divulgando l’idea di una viticoltura e di un’enologia sostenibile. 

Sembrava tutto un sogno inizialmente, trasformatosi  successivamente anche in un incubo, vista la burocrazia intricata che in questo caso rema contro ogni entusiasmo. La determinazione e l’aiuto di qualche amico al di la dell’oceano, hanno reso possibile questo sogno. Sono stati 45 gli associati che hanno aderito ma sarebbero stati di più se lo spazio ce lo avesse consentito a cui si sono aggiunti 24 aziende presenti solo con i vini al banco di assaggio. 

Banchi d’assaggio e  masterclass hanno contribuito a creare due giorni sold out (500 persone tra cui 40 importatori e 30 giornalisti accreditati).

La location in stile hipster era di grande fascino. Eravamo a Williamsburg nell cuore di Brooklyn, un’area riqualificata che oggi rappresenta un melting pot culturale che genera avanguardia sia dal punto di vista artistico che intellettuale. Vinnatur era li con tutti i suoi sogni a raccontare i suoi primi vent’anni a newyorkesi che hanno percepito fino in fondo il significato di tutto questo. Non sappiamo se i produttori abbiano raggiunto accordi commerciali, ce lo auguriamo, di sicuro Vinnatur ha colto l’occasione per raccontarsi ancora una volta e quel che era un sogno oggi è realtà.

 

Il viaggio non finisce qui.

Stay tuned!

 

It seemed an utopia, but today history has been made. 

The Vinnatur association had already demonstrated its willingness to broaden its scope of action in April 2024 during the general meeting at the Vinnatur Tasting. The management had perceived, on behalf of the associates, the need to put themselves more in view both from a communication and commercial point of view. After facilitating the importers’ meetings at the event, it thought of going to the US to propose and make known the association’s activity. Obviously, make known to the press, buyers and winelovers the activity and philosophy of Vinnatur, spreading the idea of a viticulture and a sustainable enology.

If it all seemed a dream at first, later it turned into a nightmare, given the intricate bureaucracy that in this case rears against any enthusiasm. The determination and help of some friends beyond the ocean, made this dream possible. There were 45 members who joined but would have been more if the space had allowed us to which we added 24 companies present only with wines at the tasting table. Tasting tables and masterclasses helped to sell out tickets for the two days (500 people including 40 importers and 30 accredited journalists).

The hipster-style location was of great charm. We were in Williamsburg, in the heart of Brooklyn, a redeveloped area that today represents a cultural melting pot that generates avant-garde both from an artistic and intellectual point of view. Vinnatur was there with all its dreams to tell its first twenty years to New Yorkers who have perceived the meaning of it all. We do not know if the producers have reached commercial agreements, we hope so, certainly Vinnatur has taken the opportunity to tell itself once again and what was a dream is now reality. 

The journey does not end here

Stay tuned!

 

Per saperne di più su Vinnatur https://www.vinnatur.org/